mercoledì 21 dicembre 2016

Variazione di Ragù di Maison Gabriella Chieffo

Primo giorno d'inverno.
Influenzata e a letto da tre giorni e troppo tempo per pensare.
Quindi decido di farlo in modo utile e con Variazione di Ragù  di Maison Gabriella Chieffo.





Le persone che ho amato e che amo di più le ho,prima o poi sempre incontrate in cucina.
Spesso io ho sfamato loro e a volte loro hanno cucinato per me.
Si dice che se mentre cucini non pensi a qualcuno,stai semplicemente facendo da mangiare.
Variazione di Ragù è  la coccola,la cura e l'immenso gesto d'amore che ogni giorno rivolgiamo alle persone che amiamo.
Se ci pensate bene, la cucina è  il luogo in cui rivolgete la parola a qualcuno di prima mattina.
E spesso il luogo in cui proferite l'ultima la sera.
Quante volte siete,siamo tornati a casa da scuola affamati ed infreddoliti e il tepore della cucina faceva lacrimare gli occhi asciutti dal freddo ?
Un profumo indecifrabile colpiva le narici,stringendo lo stomaco in spasmi di appetito incontenibile.
Nell'aria il profumo dell'ultimo cibo cotto nel forno, sicuramente un dolce e sotto sotto un aroma più  speziato, certamente ragù lasciato sobbollire per ore ed ore e guardato con maniacale attenzione.




Cucinare un piatto è  come creare un profumo.
La piramide olfattiva si forma lentamente ad ogni ingrediente aggiunto.
Il piatto finito sarà il jus finale.
Un procedimento di fantasia che però  Gabriella Chieffo è  riuscita ad imbottigliare.
Istantanea scattata in una cucina.
Istantanea olfattiva però.
Difficile descrivere Variazione di Ragù,  perché  è  ....beh,è  davvero come entrare in una cucina dove per tutto il giorno si è lavorato.
Caldo,legnoso,aromatico ed avvolgente.
Note fresche che si scaldano e Note calde che si rinfrescano.
Spezie messe ad abbrustolire in padelle sfrigolanti, Noce moscata,Pepe nero e Rosa.
Un Cardamomo che sulla mia pelle,unitamente allo Zafferano e all'Elemi creano un cuore rovente e dolcemente piccante. Un cuore balsamico,quasi mentolato e pungente.
Arancio , Bergamotto e Pepe Rosa in apertura,intensi ed amarognoli.
Sensazione di calore avvolgente sin dalle prime note.
Ricordo con piacere il momento in cui finivo il pranzo e mi buttavo sul divano,nella cucina di mia nonna.
Coperta da uno scialle patchwork fatto da chissà chi.
Puntualmente mi scoprivo e puntualmente due mani pietose venivano a coprirmi di nuovo.
Mani che sapevano di Noce Moscata grattuggiata, aglio sminuzzato e prezzemolo.
Gli ultimi due alimenti non sono presenti in Variazione di Ragù,  ma l'amore che quelli mani mi trasmettevano si.
Il drydown è più fosco rispetto ad uno start luminoso e stuzzicante come quello di Variazione di Ragù.
Il Cuoio abbraccia i Legni di Cedro e Cachemire, il Cumino e la Vaniglia fanno scendere una coltre calda ed avviluppante.Densa e confortante. Protagonista eccelso il Cypriol,  addensante olfattivo che lega tutti gli accordi finali e rende profonda e legnosa la coda di questa Fragranza. Ne amplifica l'eco del Legno di Cedro, donandole una terrosita' fugacissima e spruzzandola di una cannella immaginaria e golosa.
Tanti Profumi racchiusi in un Profumo.
Tante case,cucine,mamme,nonne,figlie e nipoti riflesse nel vetro del flacone.

Bene,adesso possiamo spegnere la luce ed uscire dalla cucina.
Domani mattina la vita inizierà  a scorrere nuovamente  da lì.






Piramide Olfattiva :
- Note di Testa : Arancio, Bergamotto, Pepe Rosa.
- Note di Cuore : Pepe Nero, Noce moscata, Chiodi di Garofano, Elemi,Cardamomo,Zafferano.
- Note di Fondo : Cuoio,Legno di Cedro, Legno di Cachemire,Patchouli, Cypriol, Muschio,Cumino,Vaniglia.

gabriellachieffo.com  Per scoprire tutte le Fragranze.

mercoledì 14 dicembre 2016

Mirabilis #7 di Coquillete Paris

Finalmente posso parlarvi di Mirabilis, una delle nuove Fragranze di Coquillete Paris.
Sono ben otto e sono tutte Limited Edition.
Ho inserito nella foto alcune Note presenti in Mirabilis.
È  un Gourmand senza esserlo fino in fondo. Il Cioccolato ed il Cacao Amaro sono ben distinguibili, ma si fondono in un equilibrio perfetto con la frutta ed i fiori.
È  fruttato grazie all'acidula Mela Verde,al succulento Ananas e all'Uva  croccante ma il tipico sentore zuccherino viene reso più deciso grazie ad una generosa spolverata di Caffè  e ad un Bergamotto che stilla lacrime agrumate su questo cesto di frutta esotica e nostrana al contempo.
La delicatezza del Gelsomino avvolge il Patchouli,creando un cuore sensuale e cremoso dove Rosa e Caffè insolitamente convivono e sprigionano i loro aromi così diversi eppur perfettamente compatibili.
Fondamentale il ruolo della Corteccia di Betulla, che rende Mirabilis un Gourmand più  deciso e spregiudicato,spogliandolo della stucchevolezza che caratterizza questa famiglia olfattiva.
Un cuore pulito, quasi militare nel suo riflesso deciso, ma intrigante e femminile in modo destabilizzante.
Rigore e dolcezza.
Un 'ambivalenza che troverà finalmente pace nel drydown muschiato ed ambrato,ammettendo senza imbarazzo la propria natura passionale.
Nuovamente accordi di Cioccolato,Cacao Amaro e Vaniglia a sottolineare il filo conduttore di questa Fragranza e nuovamente manipolati in modo che Ambra Grigia, Muschio d'Albero e Muschio Bianco ne smorzino la melensaggine.
Incarnazione fedele dell'antico cibo degli Dei.
Il gioco dei sinonimi e dei contrari riservato all'olfatto però.
Mirabilis vuole confondere.
Non si lascia andare fino in fondo al suo dover essere zuccherino secondo gli standard della Profumeria,lo è  ma a modo suo. E la sua bellezza è MIRABILE.
È  la decisione che prendiamo ogni giorno quando scegliamo cosa mostrare di noi a chi ci circonda.
Quanto mostrare.
Se mostrare.

"Il Cioccolato è materia viva,ha il suo linguaggio interiore.
Solo quando si sente oggetto di intima attenzione,e solo allora,esso cessa di ammaliare la gola e si mette a dialogare con i sensi."
( Alexander Von Humboldt )

Piramide Olfattiva :
Note di Testa : Bergamotto, Uva, Ananas,Mela Verde,Cacao Amaro.
Note di Cuore : Gelsomino, Patchouli, Corteccia di Betulla, Rosa,Caffè.
Note di Fondo : Ambra Grigia, Vaniglia, Muschio d'Albero, Muschio Bianco, Accordi di Cioccolato e Cacao Amaro.

www.coquilleteparis.com Per avere maggiori Info e scoprire tutte le Fragranze.



venerdì 9 dicembre 2016

Le Mat di Talismans

Le Mat di il Primo Talismano di Talismans.
Il suo animo è speziato,pepato,legnoso,fumoso e fiorito allo stesso tempo.
Cipriato in lontananza,terroso a tratti e decisamente caldo grazie al trittico speziato che troviamo in apertura.


Lo indosso già da tempo e da tempo rincorro un ricordo lontano che si affaccia alla mia mente ma continua a sfuggirmi.
è un ricordo che potrei collocare nel passaggio difficile tra la fanciullezza e l'adolescenza ma che ancora non trovo.
Posso però affermare che la sensazione è di conforto.
Le Mat è lo spiegarsi di ali pronte a spiccare il volo,il primo passo verso il vuoto e la fiducia nella propria capacità di volare.
è il cambiamento ed il coraggio di affrontarlo,la paura che si scioglie di fronte alla determinazione di non aver paura.
è ardimento ed audacia.



La Noce Moscata ed il Pepe Nero rafforzano i sensi e annientano i timori mentre il Geranio Egiziano e la Rosa di Grasse cullano con braccia fiorite e ristorano la mente spossata dallo sforzo di raggiungere un'equilibrio stabilmente instabile e libero.
Il suo calore diventa potente a contatto con la pelle e le Spezie sprigionano tutta la loro energia.
Le Mat è la follia della gioventù e il silenzioso riposo della maturità.
Eccolo......eccolo eccolo eccolo...
Mentre scrivo ho trovato il mio ricordo perduto.
L'acqua di Rose,ricordate ?
Quella nella confezione blu. Ora ricordo.
Ero troppo giovane per usare cosmetici per la pelle ma già abbastanza grande da averne voglia e l'unica cosa che mia madre mi faceva usare tra tutti i suoi prodotti era proprio l'Acqua di Rose.
In effetti era un momento decisivo di passaggio.
A breve avrei iniziato ad usare qualche spennellata di cipria,qualche tocco di lucidalabbra e a prepararmi a diventare la donna che sono.
Questo è il concetto più recondito di Le Mat, l'essere,il divenire il mutare senza perdere le radici ma con la predisposizione mentale che le radici possono essere ovunque c'è cuore e mente che si amano a vicenda.

Piramide Olfattiva :
- Noce moscata.
- Pepe nero.
- Chiodi di Garofano.
- Geranio egiziano.
- Rosa di Grasse.
- Patchouly Indonesiano.
- Legno di Cashmere.
- Everlasting Flower.

www.mendittorosa.com

#creditslanicchiaprofumata




Ambre Loup di Rania J. Fragrances


...E con Ambre Loup termina il mio viaggio tra le Fragranze di Rania J. Fragrances.
Entra a grandi falcate ma silenziosamente il Labdano dalle mille sfaccettature.
Liquoroso,torbido, a tratti erbaceo ma anche fumoso.
A dar sostegno all'Ambra ma anche carattere alla Vaniglia.
Ambre Loup sulla mia pelle è l'ululato del lupo alla luna,la pelliccia calda e folta che viene scompigliata da sferzate di Scirocco notturno.
Sentori di Tabacco anche se di Tabacco non c'è  traccia, un' Ambra leggermente polverosa e animalica, perché  su di me l'Ambra rivela sempre la sua componente più selvatica e Vaniglia ad addolcire.
Lo start è legnoso e quasi amaro, se vogliamo piccante per i primi dieci minuti.
I Chiodi di Garofano conferiscono un tono pepato e caldo che man mano assume sfumature  avvolgenti che tingono il Labdano di color caramello.
La Fragranza diventa profonda,ma mantiene una leggerezza vellutata grazie alla Vaniglia e al Balsamo del Tolu'.
Divertente ed affascinante il ruolo dell'Oud,  che compare e scompare senza avvertimenti.
Un pò nascondino e un pò  girotondo Ambre Loup,con il suo schema piramidale che viene costantemente scomposto.
Resine luccicanti e cristallizzate, piccole perle dorate che donano sensualità  soave.
Il Legno di Guaiaco sparge al suo passaggio nel drydown,  un lieve tocco fiorito,pur mantenendo la sua lignea secchezza, unitamente al Legno di Cedro .
Difficile spiegare questo Profumo, perché  le sue vibrazioni toccano molte corde olfattive.
Per aiutarvi vi lascio l'immagine di un lupo con gli occhi color dell'ambra,  fieri e dolci al contempo.
Profonde e liquide pozze arancio-gialle.
Colme di selvaggia nobiltà.

"Le poesie hanno i lupi dentro salvo una, la più meravigliosa di tutte, lei danza in un cerchio di fuoco e si sbarazza della sfida con una scrollata"  - Jim Morrison -

Le Fragranza Rania J. Sono distribuite da Coquillete Paris.
www.coquilleteparis.com  Per avere maggiori Info.



giovedì 8 dicembre 2016

Osmanthus Guilin di Brecourt




Oggi il buongiorno arriva da Osmanthus Guilin di Brecourt.
Ho scattato questa foto perché  desideravo trasmettere l'esclusività  e il prestigio di questa Fragranza,elegantissima e senza tempo.
E perché no, d'ispirazione per i vostri regali di Natale.
Osmanthus Guilin  si apre con note fresche ed esperidate, quali il Bergamotto,i Fiori d'Arancio,il Te' e un soave Osmanto.
Una luminosità  trasparente , dove la sfumatura mielata e lievemente fruttata viene rinfrescata dagli Agrumi.
Ma è  il cuore di questa Fragranza ad essere un gioiello olfattivo.
Una Tuberosa Indiana morbida e calda mescola i suoi accordi a Pesca,Gelsomino Sambac e Violetta.
Narcotica e sensuale,la Tuberosa amplifica il suo aspetto fruttato grazie alla Pesca,  mentre il Gelsomino e la Violetta aumentano il temperamento pesantemente floreale e alleggeriscono la carnalità  conturbante del fiore proibito,pur mantenendo un'impronta olfattiva regale.
Un cuore ricco di sentimento e poesia.
Femminile e senza fronzoli a confondere un bouquet di per sé deciso e ricco di fiori nobili.
La sontuosita  di Osmanthus Guilin acquista profondità  nelle Note di Fondo grazie al Sandalo,al Legno di Cachemire,al Labdano e ai Muschi.
Un finale vibrante ,dove il Labdano,denso e liquoroso crea una base quasi ambrata, e dona accenti sfumati d'Oriente.
E dove l'avvolgente Legno di Cachemire rende il mood sensuale e morbido di questa Fragranza,inconfondibile.

Osmanthus Guilin è  meditazione olfattiva.
È  lo stupore nel guardare un fiore così piccolo eppur capace di sprigionare un profumo delicato ma profondamente intenso.
È poesia liquida.

Brecourt è distribuito in esclusiva per l'Italia da Campomarzio70.
Potete trovare tutte le Fragranze nelle migliori Profumerie selezionate e nelle Boutique Campomarzio70.     www.campomarzio70.it








martedì 6 dicembre 2016

Non potendo aspettare di Cavalcanti Parfum

Oggi vi racconto Non potendo aspettare di Cavalcanti Parfum.
Immaginate...immaginate una giovane donna che entra frettolosamente nello  studio antico di un pittore e che si siede con grazia su questa seggiola,per scrivere un biglietto di ringraziamento a colui che ne ha ritratto la beltà.
Con delicatezza si sistema la ampia e lunga gonna,ricca di balze,trine e merletti.Voi non potete saperlo,ma l'orlo delle sue vesti è vezzosamente profumato di violetta,e ad ogni passo leggiadro gli effluvi del piccolo fiore,rendono fragrante l'aria che la circonda.
Lascia sulla scrivania color ebano le sue parole educate e allo stesso tempo,nell'anticamera dello studio,il suo profumo delicato ed elegante.
Una scia innocente e femminile,lungi dall'essere sfacciata e chiassosa.
Il pittore mette in ordine le tele,i colori e i pennelli e si accinge ad uscire per commissioni,ma entrato nell'anticamera si sofferma ad inspirare quel profumo cipriato e dolce,che ancora,se pur fuggevole,aleggia nell'aria.
Non potendo aspettare è questa immagine per me.
Una fragranza femminile e frivola,dove la Pera,con le sue note zuccherine si mescola alla grazia sensuale della Violetta.
Un alito di antichi soffi sussurrati tra amanti giocosi,un fazzolettino ornato di pizzo chantilly,su cui sono state versate due gocce di Profumo,un ventaglio che rinfresca le gote arrossate di una giovinetta che ha ballato nel salone principale, alla Corte di Maria Luigia D'Austria.
Non potendo aspettare è presente e passato,è oggi e ieri ma anche domani.
Mi vengono in mente le parole di Lorenzo il Magnifico:
"Quant’è bella giovinezza,
che si fugge tuttavia!
chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza."
Questa fragranza è un salto nel passato ed un tuffo nell'ignoto che ogni giorno compiamo,inconsapevoli di quel che sarà, ma coscienti di ciò che è e di ciò che è stato.è spirito e corpo. Si tocca ma sfugge,si fa rincorrere,come i bambini spensierati che vogliono farsi prendere e correndo troppo veloci,finiscono per cadere. E ridono,ridono a crepapelle. Una Fragranza elegante certo,ma con una spensieratezza audace che ritroviamo nelle note di Testa,Cuore e Fondo.
Mi sono permessa di interpretare liberamente le parole di Cristina Cumin,già presenti sul Sito,facendo mia la sua splendida descrizione.
Questa prima review è stata particolarmente difficile.
Ho dovuto sdoppiare la mente e farla viaggiare indietro nel tempo, tempo in cui io non ho mai vissuto e contemporaneamente mantenerla ancorata ai giorni nostri.
Spero di avervi trasmesso Non potendo aspettare...in qualche modo,nell'unico modo in cui sono capace.
Sentendolo con il cuore.

http://www.cavalcantiparfum.it/ Per scoprire tutte le Fragranze.


lunedì 5 dicembre 2016

Poudre de Liberte' di Au Pays de la Fleur d'Oranger


Poudre de Liberte' di Au Pays de la Fleur d'Oranger - Haute Parfumerie.

Un viaggio a ritroso nel tempo quello che vi racconterò  oggi per descrivere Poudre de Liberte'.
Un ricordo improvviso.
Avrò  avuto quattro,cinque anni al massimo.
Ho una buona memoria,lo so, me lo dicono sempre tutti.
Mia madre aveva una di quelle vecchie camere da letto di legno massiccio e scurissimo.
Sicuramente oggi sarebbe un pezzo di modernariato,risalente agli anni sessanta.
Adesso non rientrerebbe nei miei gusti, ma all'epoca aveva un segreto che me la faceva adorare.
Nel comò c'era una specie di toilette nascosta.
In effetti è  un ricordo talmente lontano che non è  semplice spiegarlo.
L'appoggio sembrava liscio, ma era presente un tiretto che  si sollevava e svelava  una piccola nicchia ricoperta interamente di camoscio color tortora.
Quando l'ho scoperta, mia madre non la usava più,  ma evidentemente dopo tanti anni di utilizzo, l'odore tipico dei cosmetici, qualche goccia di profumo rovesciata e un piumino che ancora esalava sentori talcati e abbandonato lì  da chissà quanto, avevano reso la morbida pelle fragrante .
Ogni volta che aprivo quel segreto a scomparsa, venivo investita da una zaffata di cipria decennale,rossetti ormai pastosi e profumi evaporati.
Inoltre ricordo che al suo interno posizionava un profumatore per armadi, molti lo ricorderanno, un oggettino estremamente kitsch  prodotto da Avon, che conteneva microscopiche palline di naftalina impegnate di varie essenze. E questo piccolo accorgimento aveva reso ancora più tipiche le tracce odorose.
Poudre de Liberte' è  incarnazione,evocazione e proiezione di quel ricordo lontano.
Lo start è  esperidato grazie al Bergamotto e al Mandarino, come di Agrumi lasciati maturare al sole,forse qualche giorno di troppo.
Luminosi e freschi, ma senza la tipica asperità, fugaci e già  contaminati dalle note che seguiranno.
Una Fragranza cipriata,  dove freschezza e calore talcato conferiscono sin dalle prime note,un sentore avvolgente,quasi polveroso.
Il cuore è  ambivalente, con note che sono opposte ma che si completano con grande armonia olfattiva.
Rosa,Note Fruttate,Dolciumi,Note Speziate e Cuoio.
Dolce,ma non il gourmand classico.
Sensuale e vivace,con un tocco di audacia e spregiudicatezza che nel drydown ne rivelerà la voluttuosità  quasi animalica.


Personalmente è il finale che mi ha colpito maggiormente, le ultime note strascicate ed agguerrite nel non abbandonare la pelle.
Un fondo che diventa boisé  grazie al Legno di Cedro, Legno di Sandalo,Legno di Liquerizia e Muschio Animale.
Caldo, morbido e fasciante.
Intimo,al punto che per carpirne l'intrinseco e flautato erotismo,è  necessario avvicinarsi molto a chi lo indossa.
Il ricordo iniziale viene sostituito  dall'immagine di un boduir,possibilmente parigino e probabilmente di inizio secolo.
Dove la tappezzeria rilasciava gradatamente gli effluvi di profumi vaporizzati quotidianamente ,di pellicce intrise di fragranze e appoggiate svogliatamente su sofà damascati.
Cassetti chiusi da molto tempo, polverulenti e pregni di quell'odore maestoso di legno antico .
Poudre de Liberte' si ispira alle grandi Fragranze vintage, ma possiede la chiaroveggenza della modernità  che negli anni investirà la Profumeria.
Lungimirante eppur così  ancorato al passato.
È donna in tutte le sue femminili sfumature e in tutte le sue arrabbiature.
È  la libertà  di essere donna in un mondo ancora fatto per gli uomini.
Con coraggioso e impudente savoir-faire.

Au pays de la Fleur D'Oranger è  distribuito  da Coquillete Paris.
http://www.coquilleteparis.com


Contre Bombarde 32 di SAUF

Il buongiorno  di oggi è  con Contre Bombarde 32 di SAUF.
Una piccola premessa è doverosa.
Quelle che leggerete sono impressioni di "pancia".
Ho vaporizzato Contre Bombarde 32 e ho chiuso gli occhi per diversi minuti.
E sto scrivendo.
Dove sono ?
Esattamente in bilico tra sacro e profano. Ma non oscillo, il mio equilibrio è perfetto.
Cosa faccio ?
Tocco e indico. Due dita rivolte verso il cielo e due verso la terra.
Materiale ed immateriale.
Visibile ed invisibile.
Come mi sento ?
Deliziosamente disorientata.
Non seguirò  lo schema piramidale, semplicemente scriverò come Contre Bombarde 32 è  indossato da me.
Lo start è  la parte profana.
Scrivo questo perché l'Ambra sprigiona la sua dolcezza,unitamente alla Vaniglia, ma tira fuori la sfumatura animalica,come di pelle leggermente sudata.
Evidentemente la combinazione con l'Elemi,  resina aromatica, rende la prima impressione olfattiva balsamica,luminosa e carnale insieme.Su di me almeno.
In lontananza si percepiscono i lievi accenti agrumati di questa  resina, che rendono la Vaniglia si dolce, ma come se fosse una sfumatura odorosa naturale della pelle.
L'incenso emerge,c'è.
Ed è  quello sacro,ecclesiastico,che si sente nelle chiese deserte e silenziose.
Quello che impegna gli abiti e rende affumicato il legno delle panche.
È  l'incenso ostile che quando ti colpisce le narici, per una frazione di secondo ,crea un'aura di santità  nello spazio circostante.
Meditazione,interiorizzazzione, misticismo e religione.
E la sua controparte a mediare.
Elemi in arabo significa Alto e Basso.
E nel mezzo, perché  c'è  sempre un "in mezzo",io colloco Contre Bombarde 32.
Il suo cuore mediatore,dove troviamo Legno di Cedro e Sandalo, è identificabile con la scia finale che la fumigazione dell'Incenso lascia,la parte dove l'aria diventa meno greve ed inizia a riprendere la connotazione terrena, meno intrisa di religiosità ma pur sempre devotamente suggestiva.
Questa Fragranza è qualcosa da indossare,scriverne è riduttivo.
È  istinto concettualizzato e reso liquido.
È il cammino verso la conoscenza,attraverso l'incoscenza.
Ma anche presa di coscienza.
Si può  schematizzare l'istinto tra quattro frasi ? No.
E non sarò certo io a farlo.
Perdonate la recensione in apparenza sconclusionata, ma per comprendere Contre Bombarde 32 bisogna viverlo.

SOTD: " Contre Bombarde" SAUF
SOGGETTO
Vaniglia, Ambra
RISPOSTA E CONTROSOGGETTO
Legno di Cedro, Sandalo
CODA
Ginepro, Elemi





domenica 4 dicembre 2016

Avenue Montaigne di Brècourt


Nonostante le mie passioni olfattive siano ultimamente orientate verso sentori più strong quali l'Oud,l'Incenso e il Cuoio, oggi avevo voglia di femminilità.
Estrema e maliziosa.
Quindi ho scelto Avenue Montaigne di Brecourt.
Cipriato, fruttato e fiorito.
Un grande cesto di vimini in cui troviamo frutta zuccherina e splendidi fiori bianchi.
E un insolito finale di Patchouli dell'Indonesia,Muschio Animale e Pesca.
Avenue Montaigne è un omaggio alle donne di carattere, al loro essere libere e spigliate.
È la signora in pelliccia e tailleurino di Chanel, che con passettini leziosi fa riecheggiare il ticchettio dei suoi tacchi sul selciato di Rue Faubourg Saint Honore.
Ma anche colei che fu musa e modella spregiudicata degli artisti di Montmartre.
In bilico tra una Madame molto Bon ton e una femme-fatale.
Sulla mia pelle la nota che spicca maggiormente è la Tuberosa, accerchiata da golosi frutti di Bosco come la Mora ed il Lampone.
E uno zest di Pompelmo iniziale e fugace che rende gli accordi fruttati più acerbi.
Il trionfo di fiori Bianchi sono il cuore di Avenue Montaigne.
Gelsomino,Gardenia,Rosa,Ninfea e Tuberosa.
Un niveo e luminoso bouquet di eleganza floreale.
Come anticipato, il drydown diventa più sensuale grazie al Patchouli ,al Muschio e alla Pesca.
Patchouli che non presenta terrosita' ,ma che in modo fluido si mescola ai fiori per poi creare un abito invisibile che vestirà la pelle per le ore successive.
Una Fragranza vivace,che si vuole far notare.
Se si cercasse di afferrarla, scivolerebbe dalle mani,la sua anima vibrante e spensierata.
Un'ouverture di note brillanti.
Per donne brillanti.
Brecourt è distribuito in esclusiva in Italia da Campomarzio70.
http://www.campomarzio70.it/it/

Nettuno il Terzo Talismano

Oggi indosso Nettuno il terzo Talismano della Linea Talismans Collezione Preziosa.
La linea di massima espressione e ricerca di Stefania Squeglia.
Nettuno è  omaggio al pianeta azzurro,che a sua volta prende il nome dal Dio dei mari.
Re degli Abissi,che sovente simboleggiano le profondità  psichiche della natura umana,dove si cela l'invisibile, il non tangibile.
È  il pianeta della trasformazione più  profonda,quella che di volta in volta fa cadere le maschere, ci spinge a superare i limiti e ricongiunge alla fonte della verità. Trascende il controllo per poi ristabilirlo. 
È il Divenire,l'Essere ed il Passato.
Stefania Squeglia ha creato il terzo Talismano  ispirandosi ai molti significati che questo Pianeta racchiude in sé. 
Il filo conduttore è  sempre la ricerca del sé, il ritrovarsi,il non perdersi.
Nettuno si apre con Ciclamino,Pepe Rosa,Zenzero Blu e Noce Moscata.
Il delicato quanto profondo Ciclamino viene scaldato dalle spezie e il raro Zenzero Blu dona una secchezza legnosa.
Uno start che ricorda l'acqua in movimento ed i suoi liquidi arabeschi in superficie. 
Poi la Rosa, spesso protagonista o semplice comparsa nelle Fragranze di Mendittorosa.
Il cuore di Nettuno è  una mutevole Rosa che si fonde con tutte le altre essenze.
Ben riconoscibile ma facilmente contaminabile. 
Sui suoi petali scivolano frammenti di Iris e strisce di Cuoio.
Verdi accenti boschivi e balsamici di Vetiver.
Rivoli bruni di Rum e la seducente freschezza del Muschio Bianco.
Il Dio turbolento come il mare in tempesta, erge il suo tridente tra le onde azzurre di Nettuno, rivelando la sua istintivita'.
Speziato,fresco e legnoso.
In alcuni momenti un accordo powdery fa capolino maliziosamente. 
È  la parte femminile che emerge nel Dio maschile e trasformista.
Ho trovato estremamente interessante l'uso della Rosa, in questo caso metallica e fredda e ponte perfetto per le Note di Testa e le successive di Fondo. Una Rosa vetrosa, che rilascerà  con grande parsimonia i suoi effluvi romantici.
Ed il Cuoio, trasparente e tagliente.
Nettuno è la creazione di Stefania che,a parer mio, la identifica maggiormente.
È l'immagine riflessa in uno specchio frantumatosi in mille pezzi.
È  il saper essere in molti modi mantenendo però l'origine e le origini del Sé.  
È sacrificio e sublimazione dei desideri.
Senza il primo, non si può  pensare di soddisfare i secondi.

www.mendittorosa.com Per scoprire tutte le Fragranze .


Tuberosis di Laboratorio Olfattivo

Tuberosis di Laboratorio Olfattivo. Tuberosis appartiene alla Masters' Collection e nasce per mano del Maitre Parfumeur Jean-Claud...