sabato 28 gennaio 2017

Incarnata di Anatole Lebreton

Incarnata di Anatole Lebreton.



La copia più  fedele, una riproduzione olfattiva talmente perfetta nell'evocazione del profumo pastoso di un rossetto datato che ad occhi chiusi risulterebbe particolarmente difficile identificare la Fragranza e il cosmetico.
Lampone,Violetta,Rizoma di Iris,Note Talcate, Mirra, Pelle scamosciata,Rododendro e Vaniglia.
E ancora Rosa ed Ambra.
Quando ero bambina mia nonna aveva un piccolo cassetto, che lei non apriva quasi più ma che invece io aprivo spesso.
Un cassetto vecchio,in una camera da letto vecchia e pieno di cosmetici datati e quasi consumati del tutto.
Socchiudevo quel mondo proibito  gelosamente custodito e testimone di una bellezza mutata nel tempo.
Il legno aveva il tipico odore di chiuso ed antico e si mescolava a quello dei prodotti per il makeup.
Ogni tanto capitava che qualche cugina arrivasse e con mani ancora inesperte applicasse quei mozziconi variopinti  ma intrisi di vezzosa femminilità.
Ovviamente io morivo di invidia, di trepidante attesa per poter compiere gli stessi gesti e struggimento olfattivo.
Ma questo lo capii  molto tempo dopo.



Quando per la prima volta una Fragranza divenne il ponte perfetto tra naso e memoria.
Incarnata è  esattamente quel profumo, vuole essere quel profumo. Semplicemente.
Nessuna nota prevarica, ognuna di loro si impegna a richiamare le note di un rossetto d'annata.
Malizioso e sensuale, con una carica erotica che a fatica viene contenuta da una femminilità matura e consapevole.
Il Profumo per una Dea moderna e audace, che con passo spedito districa il suo essere nella jungla urbana e caotica, lasciandosi alle spalle sentori di morbido rossetto e memorie generazionali.

"Il trucco di una donna ha qualcosa di infantile e qualcosa di stregonesco. È  la riconciliazione della tecnica e dell'astuzia. "  - Jean Baudrillard -

Per scoprire tutte le Fragranze. www.anatolelebreton.com

Piramide Olfattiva
Note di Testa :
- Lampone , Violetta, Rododendro.

Note di Cuore :
- Rizoma di Iris, Mirra, Rosa, Note Talcate.

Note di Base :
- Ambra , Pelle Scamosciata, Benzoino, Vaniglia.


The Dark Side di Francesca Bianchi Perfumes

The dark Side di Francesca Bianchi Perfumes.

Photo by Amarah Tabbaa 


Il lato segreto che ognuno di noi cerca di preservare e salvare dagli altrui occhi indiscreti.
La parte più  intima e fragile.
Oppure la più  irrequieta  e indomabile.



The Dark Side è  una di quelle Fragranze che  su di me si amalgama  con estrema arrendevolezza all'odore naturale della pelle, diventando intimamente esclusiva.
È  un abbraccio languido, dove accordi fioriti, note Speziate,sentori gourmand  e legni creano un un guscio protettivo e profumato in cui ci si sente a casa.
E a porte chiuse si sa, l'armatura cade ed emerge la propria vera natura.
Miele e due dei miei fiori preferiti, ovvero Iris e Violetta, incontrano l'Incenso ed è  armonia purissima e sottile.
La terrosa,polverosa e conturbante profondità  dei fiori violacei si addolcisce con il miele e su tutto la scia fumosa di un Incenso mistico  ma non ecclesiastico, che alleggerisce e rinfresca il corpo vanigliato, pur lasciandone intatto il calore.
Storace ad evocare l'aromatica ed inconfondibile Cannella.
E Ambra, che adoro per l'alchemica magia che regolarmente avviene quando scivolano su di me le sue note  suadenti e orientaleggianti.
The dark Side  è  sensualità  discreta, l'ostentazione non appartiene a questa Fragranza.
Sussurra a chi vuole ascoltare le sue parole con voce sinuosa e roca.

"Perché  la luce sia splendente, ci deve essere l'oscurità. "  - Francis Bacon -






Piramide Olfattiva :
Miele,Note Speziate, Iris, Violetta, Sandalo, Legno di Cedro, Vetiver, Ambra, Styrax, Incenso, Patchouli,Vaniglia.

www.francescabianchiperfumes.com Per scoprire le tre Fragranze ed effettuare i vostri acquisti.


Hystera di Maison Gabriella Chieffo

..Hystera di Maison Gabriella Chieffo.



"Vieni...ti sto aspettando.
Aspetto proprio te.
Liberami, sciogli questi nodi ormai consolidati dal tempo.
Mantengo questa posizione fetale da troppi anni, le mie ossa scricchiolano di dolore.
Non so più  dove cercarmi.
Trovami.
Tu ci riuscirai."



Perché  queste parole ? Non so.
Ma è  esattamente quello che provo quando indosso Hystera.
Cerco conforto in una me stessa dispersa e le sue parole profumate mi indicano la strada verso casa.
Hystera è  due Fragranze in una. L'aspetto borderline di ogni creazione e visione di Gabrielle Chieffo è  straordinario. Un processo olfatto-mnemonico che spesso parte dall'inquietudine dell'animo, per poi arrivare alla pace interiore, crogiolandosi nella parte più vera e tormentata. Godendo della propria incoerente coerenza.
Hystera si apre con un insolito connubio di Bergamotto e Salvia Sclarea.
Uno start  erbaceo, con un piccolo accordo pungente ed amarognolo.
Come i graffi che rigano l'anima. Non li puoi vedere ne toccare, ma ci sono. Tu sai che ci sono.
Legnoso come quando si temperano le matite colorate.
Bergamotto dolce per creare un contrasto inaspettato.
Un sentore balsamico, leggermente canforato e secco, che arriva come un eco in lontananza.

" È  freddo e buio tutto intorno. Mi cerco ma non mi trovo.
Poi arrivi tu e ti porti stretto addosso il denso e liquoroso profumo del Labdano."


I nodi si sciolgono, l'aroma ambrato del Labdano fa mutare completamente Hystera.
Dalle iniziali note secche si passa ad un abbraccio dolcissimo e confortante.
Il cuore è  Iris. L' Iris sotterraneo e nascosto, l'Iris che simboleggia la speranza e che spande effluvi cipriati e delicati.
L'Iris che è  il ponte tra il cercare  iniziale di Hystera e l'aver trovato alla fine del suo viaggio.


Viaggio che termina in un drydown caldo e intimo.
Vaniglia , Patchouli , Legno di Cachemire  e Labdano.
La cura per i graffi invisibili. Il balsamo che lenisce e rassicura.

"Adesso sei a casa.
Non aver paura.
Ci sono io con te.
E se ti perdi verrò  a prenderti.
Ovunque.
Sempre."




www.gabriellachieffo.com Per scoprire tutte le Fragranze.

mercoledì 25 gennaio 2017

Fundamental di Rubini

Una casa e un nome. Casa Rubini.
E c'è  un Profumo.


Fundamental di RUBINI.
Partiamo da qui perché  altrimenti non saprei da dove iniziare per descrivere questa Fragranza atipica e atemporale.
Fundamental si ispira e rende omaggio a Pietro Rubini, nonno materno di Andrea Bissoli Rubini, proprietario di una raffinata Profumeria nel cuore di Verona,nonché rifornitore delle barberie del paese di giorno e venditore  notturno di ciprie, conforto e belletti alle signorine che rendevano affollati i postriboli ed agli artisti che calcavano i teatri e il palcoscenico dell'Arena.
Pietro che girava Verona con i capelli impomatati dei suoi stessi unguenti, la riga in mezzo e indossando un palto' di ottima fattura. E una grossa borsa di cuoio  stracolma di brillantine,  ciprie, Colonie , valori, onestà  e speranze raffinate.
Questa immagine evocata dalla mia fantasia mi facilita la descrizione di Fundamental, perché  ci troviamo davanti ad un consapevole e voluto rebus olfattivo.
Note ed accordi si mescolano a sentori non presenti nella piramide olfattiva,come ombre fugaci che si intravedono e spariscono velocemente.
Tanto da chiederti se le hai davvero percepite.
Io ad esempio sento Tabacco e una scia di Sapone, ma non un sapone qualunque, bensì  di Camay,quelle saponette finissime e dall'allure parigino che spopolavano quando ero bambina.
Fundamental si apre con una Lavanda resa euforica da Bergamotto e Mandarino, dallo spirito lievemente alcolico che, e qui azzardo, grazie alla dolcezza dell'Uva il mio naso sente virare verso la Camomilla.
Ma parlo di secondi,attimi in cui quel che ti sembra di cogliere invece svanisce, per essere velocemente sostituito da una nuova nota.
Reale o meno non ci è  dato saperlo.
Assolutamente presente invece la dolcezza della Cera d'api che si sposa con la polverosita' dell'Iris, e nuovamente singoli elementi emergono per poi fondersi e disperdersi tra gli altri.
Ancora e ancora.
Fundamental è  paragonabile ad un'orchestra dove tutti fanno tutto.
Gli orchestrali eseguono la loro parte per poi improvvisare assoli e virtuosismi fuori tema ma ben udibili  ed affascinanti.
Tabacco fumoso che si schiarisce grazie a Vetiver e Legno di Cedro mentre in lontananza il Cuoio diventa  pelle scamosciata infinitamente vellutata.
Asciutto, esperidato, fiorito, fougere, cipriato.
Non ha confini, piuttosto ne crea.
Questo non è  un Profumo, è una magia.
E si sa, i prestigiatori non svelano mai i loro segreti.



Fundamental non si indossa, ti indossa.



Bergamotto di Calabria, mandarino, sensuali fiori di esperidi.

Uva Soave, sentori di macchia, iris fiorentina, cera d’api.

Legno di cedro dell’Atlas, sandalo indiano, vetiver Java, accordo di Velluto,Cuoio.

 Per avere maggiori Info .
www.rubiniprofumi.com

martedì 17 gennaio 2017

Maisìa di Maison Gabriella Chieffo

Se Taersìa è  passione,carnalità  e turbinio dei sensi in cui trionfa una Tuberosa selvaggia e ipnotica, Maisìa di Maison Gabriella Chieffo è per me innocenza e pudore profanato dal fuoco purificatore.
Note erbacee e pungenti, freschissime ed amarognole.
Come se sull'erba appena tagliata si adagiasse la brina mattutina per renderne immortale il sentore graffiante e limpido.
Fichi ancora acerbi che si preparano a stillare candide gocce zuccherine e appiccicose.
Ma non ora,non ancora.
Una nebulosa coltre di cenere ad ingrigire questi accordi verdi,a donare una leggera e contrastante affumicatura che smorzera' la luce iniziale e spianera' la strada alle ombre che seguiranno.
Gabriella Chieffo ha evocato l'immagine di una donna condannata a  bruciare sul rogo ed accusata di stregoneria.
Una donna che è  rappresentata dal fico inizialmente non ancora maturo e dal Limone acidulo e vivace, l'anima ingenua ed appassionata nel vivere l'amore e inconsapevole che tale sentimento ne decreterà  la fine.
Immagine che verrà  presto sostituita dal tormento delle fiamme e dal dolore .
Le note diventano più  fredde grazie ai Legni, più  secche e oscure, quasi ad immortale l'atto supremo del castigo. Un fermo immagine che ritroveremo soprattutto nelle note di fondo, la cenere ancora fumante esalera' lo spirito della giovane fanciulla,deterso dalle lordure che ha subito.
Sui cumuli di cenere una mano pietosa appoggia un Narciso inebriante e narcotico,simbolo di redenzione e i cui sospiri perdureranno fugacemente nel finale di Maisìa ma che sono sapientemente  nascosti anche nello start. Un Narciso che nasce per mitigare lo strazio della perdita ,puro ottundimento dei sensi, aria che con esso si purifica per togliere l'acre odore del fumo dalle narici.
Accordi di fuoco si stagliano su pezzi di ghiaccio tagliente.
Nessun vincitore e nessun perdente in questa insolita Fragranza, dove l'innocenza iniziale viene ripristinata con combattiva tenacia e  quel fresco profumo di fichi acerbi aleggera' soave e indisturbato.
In memoria di Lei.

Piramide Olfattiva :

- Note di Testa : Bergamotto,Limone,Foglie di Fico,Note di Fuoco.
- Note di Cuore :  Fico,Ginestra,Narciso, Ylang-ylang.
- Note di Fondo : Legno di Sandalo,Legno di Guaiaco, Cenere,Musk,Ambra nera.

Per scoprire tutte le Fragranze.www.gabriellachieffo.com




Cantaride di Peccato Originale

Oggi vi parlo del mio amato, amatissimo Cantaride di Peccato Originale.
Questo profumo potrebbe tranquillamente trovarsi sulla Toilette di Lucrezia Borgia,femme fatale, donna bellissima e perversa che nel Rinascimento si rese nota per le sue arti amatorie e per i suoi veleni letali. E proprio la Cantaride era uno degli ingredienti preferiti da questa figura femminile così particolare.
Si raccontavano cose mirabolanti su questo insetto da cui si ricavava la Cantaridina, potente afrodisiaco per rinvigorire le deboli forze amatorie dell'uomo se utilizzata in piccole dosi,ma potente veleno se somministrata nel modo sbagliato.
Cantaride di Peccato Originale, racchiude l'ambivalenza di questo antico rimedio.
Il Jus è cipriato,con un sentore retrò che ti accompagna dalla potenza iniziale dell'utilizzo per poi sciogliersi dolcemente fino alla fine. Elegante, soave, etereo ma con elementi che lo rendono deciso ed incisivo allo stesso tempo.
Sa di dame del settecento e di donne consapevoli del proprio fascino del 2017, è  nel tempo e senza tempo.
Ancestrale e futuristico , leggiadro ma pesantemente ancorato all'essere donna nel mondo.
I semi di Angelica con quel retrogusto olfattivo di Liquerizia,stemperano il loro aroma intenso in un Cuoio rotondo e morbidissimo.
Il Caviale regala un lieve sentore animalico che rende Cantaride meno stucchevole.
Estremamente luminoso nonostante gli accordi vanigliati e con un corpo muschiato e corposo che dona intensità e calore.
Emanazioni balsamiche emergono nel drydown, rendendo questo Profumo confortevole e scivoloso sulla pelle. La sensazione è  quella di indossare raffinata lingerie che voluttuosamente sfiora il corpo vestendolo di seta finissima.
Mi sono innamorata di questa Fragranza lo ammetto.
Illanguidisce i miei aspetti più forti, li smussa quando la indosso, ma contemporaneamente li enfatizza.
Profondo,misterioso e arcaico ma con un tocco di frivolezza che esalta.
Assolutamente divino.
Se il peccato originale,colmo dell'innocenza con cui fu commesso, avesse avuto un profumo....sarebbe stato questo <3

Note Olfattive :
- Semi di Angelica.
- Caviale.
- Cuoio Luminoso.
- Benzoino.
- Patchouli.
- Vaniglia.
- Muschio.

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giovedì 5 gennaio 2017

Cookiecrunch n°7 di Coquillete Paris

Il buongiorno di oggi è  con Cookiecrunch N° 7 di Coquillete Paris.




La foto è  chiaramente ironica, perché  Cookiecrunch non si può  ne cucinare ne mangiare,ma è  un delizioso gourmand che vi farà innamorare delle sue note golose e zuccherine.
Briciole di Biscotto, Meringa,Assoluta di Vaniglia,Siero di Latte e Zucchero a velo.
E una spruzzata di Agrumi che se anche non ci sono si sentono e rendono Cookiecrunch  frizzante e vivace.
Una punta di caramello in lontananza, che si colora lentamente sul fuoco .
E viene in mente di tutto.
Castagnole, torte appena sfornate, coriandoli e siringhe da dolci.
Mani infarinate, spremute di limoni e baffi di cioccolato su visi sorridenti.


Il confine tra Gourmand e Gourmet è  sottile per questa Fragranza poichè  evoca ricordi chiaramente legati al cibo. Ma anche molto di più.
Soave e delicato, frivolo nei suoi accordi vanigliati ed allegro.
Sensuale e malizioso grazie all'Assoluta di Vaniglia.
Ludico grazie allo Zucchero a velo.
Un gioco olfattivo che riconduce all'infanzia e che poi si sviluppa sull'emotivita' olfattiva di una persona adulta.
Sornione come un gatto acciambellato su una poltrona.
Gentile come un abbraccio tra amiche.
Entusiasmante dallo start fino all'abbraccio finale del drydown, con quella scia limonata che solletica le narici e non abbandona mai.
Ma che rivelerà inoltre un cuore cremoso e femminile, con una Vaniglia calda ed accattivante.
Semplice e pulito,senza note che interferiscono con la sua limpidezza.
Niente eccessi ne compromessi.
Una Vaniglia utilizzata con maestria, ma Rosa ed Elise ci hanno già dimostrato quanto siano brave a creare Fragranze Gourmand ben lontane dalla stucchevolezza che molto spesso caratterizza questa famiglia olfattiva.



www.coquilleteparis.com  Per avere maggiori Info.

Tuberosis di Laboratorio Olfattivo

Tuberosis di Laboratorio Olfattivo. Tuberosis appartiene alla Masters' Collection e nasce per mano del Maitre Parfumeur Jean-Claud...