venerdì 1 settembre 2017

Paloma y Raices di Homoelegans

Oggi vi racconto Paloma y Raices di Homoelegans.

Questa Fragranza è un tributo a Frida Kalho.


Frida e i suoi colori.
Frida e i suoi dolori.
Frida la rivoluzionaria,la Pasionaria,la pittrice,la moglie e l'amante.
Frida che con il corpo e l'anima martoriata iniziò a dipingere se stessa.
Frida del Messico e per il Messico.
Paloma y Raices evoca lo spirito di questa grande donna attraverso note forti e sensuali.
Il Tabacco e la Tuberosa ,la Menta Piperita e il Mamey,ovvero la carnosa Albicocca caraibica e ancora l'Uva e il cremoso quanto esotico Ylang-Ylang.
Impossibile non pensare alle opere di Frida, ricche di elementi cari alla sua terra,a ricordare i vivaci colori che riempiono le strade e le pareti del Messico.
Frida con le sue scimmie e i suoi pappagalli.
Le sue rose color porpora che sembrano boccioli insanguinati tra il nero corvino e lucido della folta chioma.

Frida che sprezzante fuma il sigaro,sollevando maliziosamente le note sopracciglia folte e  frastagliate.
Il Tabacco è la nota che percepisco maggiormente all'inizio.
Le sue spirali fumose esaltano ogni altro accordo di Paloma y Raices, 
Rendono la Tuberosa oscura.
Silenziosamente in agguato è pronta a balzare fuori dai cespugli per carpirti.
Ha occhi ferini e artigli affilati,una Tuberosa che graffia e morde.
Ma che non riesce a nascondere la sua natura ipnotica e ammaliatrice.
 Potente quando con passo sinuoso emerge in tutta la sua commovente bellezza sotterranea.
 La cortina fumosa continua il suo gioco,avviluppando la frutta succosa e inaspettato arriva il sentore di liquirizia.
Illusionismo puro e magistrale, poiché questa nota è assente in Paloma y Raices.
Non c’è testa,ne cuore ne fondo.
È come un autoritratto di Frida, tutti gli elementi aggiuntivi sono intorno e dentro di lei.
Le si fondono intorno con una naturalezza inquietante.
A parte lo start,che per pochi minuti è erbaceo ,quasi amarognolo,verde come le foreste tropicali .
Mi piace pensare che questa punta amara sia l'incarnazione dell'incidente devastante che le causò enormi sofferenze fino alla fine dei suoi giorni.
Il punto in cui Frida iniziò a diventare il mito che conosciamo.
Come se ti trovassi davanti ad un sipario di foglie fittissime e all'improvviso si aprisse,catapultandoti nel mondo latino e surreale di Frida
.
Un momento di sconcerto olfattivo e poi l'anima palpitante della Fragranza.

La polvere rossastra del deserto,le gonne a balze candide e imponenti,i gaucho ricoperti di pelle che sputano tabacco . 
Tortillas sfrigolanti e chili sugoso che cola dalle dita,accompagnate da tazze di caffè nero e bollente.
Aria densa di polvere da sparo e di gomma bruciata .

E ancora la dolcezza della Vaniglia e della Fava Tonka, poco zuccherine ,ben lontane dalla stucchevolezza  che spesso le vede protagoniste.
Piuttosto crude e pure,ambigue nella loro sensualità, proprio come lo era Frida.
Una spolverata di Caffè enfatizza il Tabacco e mescola di nuovo le carte in tavola.
I Balsami del Tolu e del Perù creano anfratti profondi e aromatici in cui è piacevole cadere e donano tridimensionalità a questa Fragranza speciale.

La vita di Fridha Kalho fu tanto dolce quanto amara.
I graffi guarirono dal suo corpo ma rimasero nella sua anima, diventando radici nodose e asfissianti.
Fuori Colomba e dentro corvo.




Per avere maggiori info www.homoelegans.com

Musc Gold di Bruno Acampora





Oggi il buongiorno è con Musc Gold di Bruno Acampora Profumi .

Se fosse un film sarebbe sicuramente Lolita.

Se fosse un animale sarebbe una giovane cerva
dagli occhi languidi e dal manto di velluto.

Se fosse un colore sarebbe Rosa confetto.

Se fosse un'emozione sarebbe la tenerezza.

Se fosse un indumento sarebbe una guepiere in seta finissima.

Musc Gold mi sorprende ogni volta che lo indosso con la sua innocenza sensuale.
Muschio,resine,fiori e una spruzzata di Neroli per rendere Musc Gold più audace rispetto alla formulazione  tradizionale.
Caldo e luminoso, pulito da risultare perfino tagliente nella sua dolcezza asprigna.
Ambra e Vaniglia si fondono con la sensualità dirompente della Rosa,del Gelsomino e della Violetta.
Mentre i pungenti Chiodi di Garofano infondono energia e  calore e la mente solleticata da tale effluvio ripercorre giorni di festa lontani .

È abbraccio liquido.

È amore imbottigliato in ogni sua sfumatura.


Il Muschio delicato avvolge con un'eleganza ed una tenerezza che sconcertano, la sua trasparenza è accattivante ,attraente senza remore.
Ambrato a tratti e vicinissimo alla pelle , scandalosamente intimo.
Cristallino invece quando la freschezza agrumata del Neroli si insinua tra le note fiorite.
“Splendore di luce bianca”  secondo la lingua araba è l'antico significato etimologico di Neroli, ed è esattamente l'apporto olfattivo che i Fiori d'Arancio amaro danno a Musc Gold.
Ancora più puro .
Sandalo e Patchouli sono il drydown di questa Fragranza iconica.
Un finale sofisticato, dove accenti orientali aggiungono legnosita' a quel che fino ad ora è un trionfo di dolcezza.

Quel che rimane è una nuvola talcata, quasi fosse Campanellino a spargere nell'aria la sua polvere  magica composta da piccole stelle cadenti e in grado di far volare chiunque.

Ecco,io Bruno me lo immagino così quando ha creato Musc Gold.
Magico , innamorato dell'amore e pronto a far volare chiunque con il suo Profumo.

www.brunoacampora.com Per scoprire tutte le Fragranze.


Tuberosis di Laboratorio Olfattivo

Tuberosis di Laboratorio Olfattivo. Tuberosis appartiene alla Masters' Collection e nasce per mano del Maitre Parfumeur Jean-Claud...